Numerazione delle fatture elettroniche
Domanda
Dal 1° gennaio 2019 bisognerà tenere come oggi una numerazione a parte per le fatture alla P.A. oppure, poiché saranno tutte elettroniche, la numerazione potrà essere unica, salvo sezionali voluti?
Risposta
Ancorché ad oggi non vi sia stata una conferma ufficiale da parte dell’Agenzia delle entrate, si ritiene preferibile che le fatture elettroniche emesse verso la P.A. siano inserite in un apposito sezionale, fermo restando che la numerazione potrà rimanere unica (così come si evince da una risposta fornita dall’Agenzia delle entrate in sede di Videoforum del 15 novembre 2018).
Fatture elettroniche nei confronti di privati consumatori
Domanda
Poiché per inviare la fattura ci saranno, dal 1° luglio 2019, dieci giorni di tempo, se, ad esempio, vado a comprare una penna in una cartolibreria e chiedo al venditore di farmi fattura, che mi invierà entro dieci giorni, il dubbio è se, quando esco dalla cartolibreria, dovesse fermarmi la Finanza per vedere la fattura – che non ho – cosa esibisco?
Risposta
Il Provv. dir. 30 aprile 2018, in merito al recapito della fattura elettronica nei confronti di privati,
ha chiarito che il documento viene reso disponibile al cessionario/committente in apposita area
webdel sito dell’Agenzia delle entrate e spetterà all’emittente fornire tale informazione al destinatario per vie diverse dal SDI. Il cedente/prestatore consegna direttamente al cliente consumatore finale una copia informatica o analogica della fattura (a meno di rinuncia da parte del consumatore finale, così come stabilito dall’art. 1, comma 909, della legge n. 205/2017 – legge bilancio 2018), comunicando contestualmente che il documento è messo a sua disposizione dal SDI in apposita area riservata web dell’Agenzia delle entrate.
Attenzione
Quindi, tecnicamente, ad oggi non si dovrà presentare nessun documento di spesa, se è
stata richiesta fattura elettronica. Invece, se non è stata richiesta fattura elettronica,
qualora il cedente rientri tra i soggetti di cui all’art. 22del D.P.R. n. 633/1972, dovrà rilasciare
scontrino ovvero ricevuta fiscale.
Fattura elettronica e DDT
Domanda
Se un’azienda fa 10/15 DDT, cosa deve indicare nella fattura il quindici del mese successivo?
Risposta
Dovrà indicare nella fattura differita, emessa entro il 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione, tutti i DDT di consegna del mese precedente.
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